Nel progetto di promozione, informazione ed assistenza su salute e sicurezza sul lavoro, sono coinvolte 40 aziende del terziario protagoniste della rilevazione
Quanto può ritenersi efficace l’operato delle figure “sensibili” del sistema di gestione della salute e sicurezza per prevenire il rischio di infortuni? In quale misura sono significative le caratteristiche di lavoratrici e lavoratori riferite all’età, alla provenienza geografica, al genere, alla tipologia contrattuale? Su quali aree potenziare l’offerta formativa da parte del datore di lavoro (procedure di gestione delle emergenze, Rischi da utilizzo scorretto dei DPI, Sistemi di certificazione, Organizzazione del lavoro)?
Queste alcune delle domande che vedranno lavoratrici, lavoratori e datori di lavoro delle 40 aziende del terziario protagoniste/i della rilevazione che segna l’avvio del Progetto promosso ed a cura di Ebiten Liguria in collaborazione con INAIL Direzione regionale Liguria dal titolo: “Per una consapevolezza condivisa tra lavoratori e aziende”.
L’attività, in sinergia con i soggetti produttivi, si propone di individuare, prima e promuovere, poi, buone pratiche del settore terziario su salute e sicurezza del lavoro, migliorare le procedure aziendali, garantire più elevati standard per i lavoratori nei luoghi di lavoro e diffondere la cultura della sicurezza attraverso comportamenti e atteggiamenti organizzativi e individuali “pro – attivi”.
Questi, dunque, gli obiettivi nel presupposto che per consolidare la cultura della sicurezza, occorre trasferire i ‘saperi’, le conoscenze, e le attitudini a vantaggio di tutti gli attori dell’impresa perché siano nella condizione di riconoscere il “pericolo”, individuare la “fonte di rischio” e adottare, quindi, la corretta condotta preventiva.
Temi strategici, insomma, che potranno radicarsi nei comportamenti nei luoghi di lavoro solo se “sistematizzati” in buone pratiche applicabili negli stessi contesti aziendali.
“Un progetto – questo il commento di Angela Razzino, Direttore regionale INAIL Liguria – che affida a un’importante partnership territoriale – quella con EBITEN LIGURIA – e a metodologie consolidate – quali focus group e verifiche sul campo – la diffusione della cultura della sicurezza nelle micro e piccole aziende liguri del settore terziario”.
“Un’attività – quella promossa in collaborazione con INAIL – è il punto di vista del presidente regionale Ebiten Liguria Domenico Daniele Geria – che conferma l’interesse prioritario di istituzioni ed enti bilaterali verso l’imprescindibile valenza sociale ed economica della salute e sicurezza di lavoratrici e lavoratori”.