Nella giornata odierna la nostra Confederazione ha partecipato alla videoconferenza con l’Assessore al Lavoro Gianni Berrino e le altre parti sociali.
Nel corso della videoconferenza, l’Assessore ha avuto modo aggiornare, le stesse, riguardo lo “start up” della procedura che consente alla Aziende liguri, di chiedere l’autorizzazione alla cassa integrazione in deroga per i lavoratori interessati.
In particolare, ha rappresentato di come, alcune problematiche, siano inserite in un contesto più ampio di quello ligure come, ad esempio, il possibile utilizzo della CIGD da parte di quelle Aziende Artigiane che non sono in regola con la contribuzione con il Fondo FSBA.
Per trovare soluzione a questa particolare fattispecie, si rende necessario attendere una risposta chiara e lineare, da parte del Ministro competente, con riguardo a tutte le regioni.
Per ciò che attiene la possibilità di utilizzo della cassa, per i dipendenti con ferie e permessi a credito, l’Assessore ha chiarito che la richiesta possa essere inviata anche per costoro.; parimenti per gli assunti dopo il 23 febbraio 2020, che rientreranno nelle richieste di CIGD per il necessario periodo.
Per ultimo ci ha informato che, alla data di ieri, le domande presentate fossero circa 4000 per l’utilizzo di circa 8000 lavoratori.
A seguito di vari interventi da parte delle Organizzazioni Sindacali collegate in videoconferenza, l’Assessore ha ribadito l’obbligatorietà dell’accordo sindacale, attraverso la modulistica allegata all’accordo presente sul sito, senza alcuna diversa modalità – silenzio/assenso – o altro.
Come CONFSAL reputiamo positivamente sia il metodo di partecipazione condivisa adottato dall’Assesore Berrino, sia la celerità con la quale l’Amministrazione ha posto in essere le procedure necessarie al sostegno dei redditi delle lavoratrici e dei lavoratori. A distanza di una settimana dall’accordo e, di 48 ore dall’apertura della procedura,, sia per la velocità di messa in campo delle procedure, che per le modalità condivise.
Auspichiamo che, l’INPS, si dimostri all’altezza di tale emergenza, come da dichiarazioni del Presidente Tridico, tenuto conto che per rendere efficace tutta l’operazione, è necessaria l’emissione della circolare attuativa della procedura, e la comunicazione dell’IBAN per ogni lavoratore che verrà pagato direttamente dall’Ente, e che al momento manca ancora una circolare in tal senso.