“Credo che mettere il lavoro al centro sia il cuore di tutte le riflessioni perché senza lavoro non c’è progresso non c’è una società che cresce e soprattutto non c’è la riaffermazione della dignità delle persone. Io penso che oggi sia importante e strategico riflettere su quello che sarà il futuro del lavoro. È importante mettere al centro delle riflessioni i bisogni e le necessità del mondo delle imprese e del mondo del lavoro in generale quando l’impresa produce, produce lavoro e da benessere a benessere a tante famiglie”. Lo ha detto la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali Marina Elvira Calderone intervenendo ad un forum dal titolo ‘i protagonisti del mercato e gli scenari per gli anni 2000’. “Quando si dice che in alcuni settori cresce il lavoro precario o c’è maggiore uso dei contratti a tempo determinato si affermano delle grandi imprecisioni perché guardando i numeri emerge come quando l’imprenditore può costruire lo fa puntando sulle persone, il 70% degli operatori del Terziario sono a tempo indeterminato“.
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